Danza classica
Formatosi in danza classica da Yves Casati (dell'Opera di Parigi), Frédéric Lazzarelli era un ballerino in diverse aziende (Opera di Karlsruhe con Germinal Casado, Balletto Nazionale del Portogallo, Compagnia Nazionale del Messico…).
Ha anche condotto vari laboratori di danza e insegnato danza classica la scuola del mimo Marcel Marceau.
Dal 1986 Frédéric Lazzarelli insegna danza classica a Parigi, presso il Centre de Danse du Marais.
Tutte le lezioni sono accompagnate al pianoforte.
Lezioni di danza classica per tutti i livelli con Frédéric LAZZARELLI
Ogni lezione inizia con una sbarra energica, mostra Frédéric Lazzarelli e spiega i vari esercizi che segue velocemente in un ordine stabilito per riscaldare e preparare il corpo alla danza.
La gioia di vivere, l'umorismo e il suono del pianoforte punteggiano le sue lezioni dinamiche, di ballo e tecniche.
Qualunque sia il livello (principiante, medio o avanzato), luogo per il piacere di ballare (troppo spesso dimenticato nei corsi prettamente tecnici).
Corsi per principianti sono rivolti a tutti senza alcuna differenziazione (età, sesso, corporatura, ecc.). Lascia apprensione, inibizione e complessi negli spogliatoi. Qui tutti hanno il diritto di scoprire la danza. Il ritmo sostenuto delle lezioni attira rapidamente i più timidi nella sua scia, i muscoli sono strutturati in buon umore e sudore, la danza è leggera!
Quindi, se hai voglia di indossare un paio di scarpette da ballo, non esitare, Frédéric invita i dilettanti che non hanno mai fatto danza a provare un corso. 2 livelli di lezioni per principianti: principiante 1 / principiante 2 (iniziato).
Corsi intermedi e avanzati sono rivolti a tutti i ballerini, uomini e donne, con una buona base classica. Ritmici e musicali, sono più o meno tecnici a seconda del livello. Esercizi di punta per le ragazze (se lo desiderano) e salti per i ragazzi, ognuno troverà qualcosa che fa per loro!
“Il ritorno alla grazia della danza classica” – Estratto dal telegiornale TF1
“Leadership Lessons From a Ballet Teacher” – Articolo pubblicato sulla rivista Forbes
